Ho visto
Un fiore bagnato, grande e caldo come il Sole,
Dei pesci rossi tra le alghe,
Delle formiche con gli occhi neri, preoccupate
Ma chiare nonostante
E degli platani umidi quanto i cavalli lì davanti
E una donna
Con le mani sui fianchi
E un cesto sulla testa
E un’altra, alla fermata autobus:
Così triste che
Se la toccassi, si metterebbe a piangere
Mi sono trovato
Circondato da vetri splendenti
Che parlavano ad alta voce, tutti insieme
Era una serata d’aprile,
Stava piovendo:
Ogni goccia che cadeva
Aveva i piedi nudi
Che camminavano
Attraverso la mia prima serata romana
E il primo ombrellone della mia vita
L’ombrellone si era invecchiato
Me l’aveva dato un comunista italiano,
Biondo, col cuore a sinistra
Ed eravamo felici
Io e il mio ombrellone
E la città di Roma
Era un muro bagnato
Ornato solo
Dall’affissione della nostra manifestazione,
La manifestazione comunista
– Nâzım Hikmet Ran